La marinatura è un procedimento tanto semplice, quanto delicato di origine antichissima e presente in tutte le culture gastronomiche. Viene eseguito sia per le ricette con il pesce crudo che per le preparazioni che prevedono la cottura. Si esegue su materia prima freschissima, utilizzando il prezzemolo, l’olio, l’aglio, l’aceto, il succo di limone e il sale.
La cultura della marinatura in Cina viene utilizzata da più di duemila anni. In Italia nasce nel periodo del Rinascimento. L’etimologia deriva da “acqua marina”: in quanto in origine si riferiva al mettere gli alimenti proprio nell’acqua di mare. Quando non esistevano i moderni metodi di refrigerazione, la marinatura li sostituiva; serviva infatti per conservare gli alimenti grazie agli ingredienti utilizzati che avevano l’effetto di ritardare la proliferazione batterica.
Le alici sono un pesce azzurro dal sapore inconfondibile. Sono ricche di Omega 3 e vitamine e, consumate regolarmente, sono una naturale prevenzione al colesterolo. Oltre ad essere sane, sono un piatto sfizioso e gustosissimo diffuso in varie tradizioni culinarie.
Per la marinatura vengono utilizzati il prezzemolo, l’olio, l’aglio, l’aceto, il succo di limone e il sale. Vengono prima pulite attentamente, togliendo la spina centrale e lasciando la coda. L’attenta marinatura permette un gusto uniforme e una carne più tenera possibile.
Tenere fettine di salmone marinate e confezionate con olio, limone, erbette aromatiche e spezie.
È un piatto fresco e leggero. Piatto pronto da gustare così com’è oppure arricchito da altri ingredienti.
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